«Che nessuno pensi di fare cassetta con il blasone del Foggia e con il titolo sportivo che – sia chiaro – appartiene alla città. Follieri nella scorsa estate era tra coloro i quali ambivano al titolo sportivo del Foggia. La sua proposta all’epoca non fu accolta dal tavolo tecnico. Non vorrei che qualcuno oggi decidesse di far entrare dalla finestra chi è stato accompagnato alla porta. Chiarisco di non avere alcun pregiudizio o preconcetto nei confronti di Follieri ma questa situazione necessita di chiarezza a 360 gradi. Condivido la preoccupazione dei tifosi e ritengo che sia giunto il momento di relazionare in maniera dettagliata sulla situazione societaria del Calcio Foggia 1920 e sul progetto futuro. A tal fine convocherò in settimana a palazzo di città i soci Pelusi, Felleca e Pintus perché se si dovesse continuare in questa maniera, il titolo sportivo verrebbe ritirato dal comune di Foggia. Qualsiasi operazione societaria dovrà avere la condivisione e la verifica di tutti gli atti così come previsto nella convenzione che Felleca firmò dinanzi al sottoscritto ma soprattutto dinanzi all’intera città e ai tifosi. Se qualcuno pensa di fare cassetta con la storia del Calcio di Foggia, a questo qualcuno, lo ripeto, dico che fin quando ci sarà il sindaco Landella sbatterà contro un muro». Queste le parole del sindaco di Foggia, Franco Landella, rilasciate ai microfoni di “Telefoggia” in merito a un possibile ingresso in società di Raffaello Follieri nel Foggia Calcio.