L’edizione odierna della “Gazzetta dello Sport”riporta le dichiarazioni di Edoardo Lancini, difensore del Palermo. A Nola, però, avete sofferto come mai prima: assenze o dimensioni ridotte del campo? «Le assenze in una squadra come la nostra non possono costituire un alibi, perché anche chi gioca meno è dello stesso livello di chi va in campo dal primo minuto. Spesso chi è subentrato ha fatto la differenza. Riguardo al campo, ne troveremo tanti così, giocare al Barbera è un sogno, il campo è bellissimo e possiamo esprimerci meglio, fuori è diverso. Il Nola per me è una buona squadra e ci ha messo un po’ in difficoltà, ma noi dobbiamo prenderci i tre punti. Sul bel gioco, in casa ci esprimiamo molto bene, dovremo riuscire farlo anche fuori». Ha parlato del Barbera. È il vostro punto di forza? «Per me è uno dei primi cinque stadi d’Italia, ci ho giocato in B da avversario ed è stato bellissimo, l ’anno scorso quando ha fatto gol Nestorovski, mi colpì il boato».