I seggi a Palermo si sono ricostituiti tutti regolarmente e non sono state fatte sostituzioni di presidenti. Lo rende noto il sindaco Roberto Lagalla.
C’era il timore che potesse ripresentarsi qualche problema dopo quello che è successo il 12 giugno in occasione delle elezioni amministrative. Ma quella volta c’era la contemporaneità con la partita di finale playoff di serie C del Palermo, impegnato proprio la sera del 12 giugno contro il Padova allo stadio Renzo Barbera. Stavolta i campionati sono fermi, anche perché si vota non solo per le Regionali in Sicilia, ma anche per Politiche in tutto il Paese.
Per il caos ai seggi del 12 giugno, con molte sezioni aperte in forte ritardo per cercare i sostituti, è stata aperta un’inchiesta e di recente sessanta presidenti di seggio, che avevano rinunciato presentando certificato medico e poi erano allo stadio, sono stati denunciati. Il Comune di Palermo, nei mesi scorsi, si era anche organizzato per creare una lista di eventuali sostituti.