L’edizione odierna de “La Stampa” riporta le dichiarazioni di Fabrizio Pregliasco, virologo dell’Università Statale di Milano: «E’ vero che in Lombardia la sanità sul territorio è debole, ma si è combattuto contro uno tsunami che avrebbe travolto qualsiasi sistema. Per l’azzeramento del contagio bisognerebbe aspettare giugno, ma non si può. Dipende da come riapriamo, ma potrebbero esserci delle zone rosse».