La Stampa, “Comi: “No al Palermo”. La Pro come l’Inter ha il suo caso Icardi”
Sembra essere ormai tramontata l’ipotesi di vedere Gianmario Comi con la maglia del Palermo, l’attaccante della Pro Vercelli non sembra intenzionato a vestire i colori rosanero. L’edizione odierna di “La Stampa” fa il punto della situazione facendo un paragone illustre tra la situazione che sta avvenendo con Comi e quella che sta avendo l’Inter con Icarid. «Grazie per l’offerta, ma rifiuto e vado avanti». Dovrebbe aver risposto più o meno così Gian Mario Comi ai responsabili del Palermo, che nell’ultima settimana l’hanno corteggiato con insistenza proponendogli un biennale. Una risposta che non è stata gradita dalla squadra siciliana e che ha fatto andare su tutte le furie i dirigenti della Pro Vercelli, aumentando la tensione tra le due parti che ormai c’è da giugno, quando l’attaccante è stato messo sul mercato. Andiamo con ordine. A giugno Comi è stato messo sul mercato, su di lui c’è il forte interessamento del Palermo che offre un biennale al giocatore, ma la risposta è stata «No grazie». E questo ha fatto infuriare la Pro: «Il suo rifiuto ci mette in grosse difficoltà – dice il ds Massimo Varini -. Questo ci impedisce di andare sul mercato per acquisire un attaccante centrale. Senza la partenza di Comi non abbiamo la possibilità economica di investire in un nuovo acquisto. Staremo così e vedremo cosa succede nei prossimi giorni. Comi comunque starà fuori rosa: questo il giocatore lo sa, a lui abbiamo parlato chiaro». Il contratto di Comi per la Pro Vercelli resta pesante e senza la sua uscita, per ragioni contabili e amministrative, diventa difficile per i bianchi muoversi. Oggi è braccio di ferro tra le due parti: la Pro resta arroccata sulla decisione di mettere fuori rosa Comi, il giocatore, forte del fatto che il contratto con la Pro non può essere disatteso anche se dovesse restare in tribuna tutta la stagione, ha rifiutato di svestire la maglia bianca pur di fronte a un’offerta concreta del Palermo. Il perché abbia detto no resta un mistero: molti giocatori farebbero la fila per entrare nella rosa dei siciliani, che, pur decaduti in serie D, restano una bella realtà del calcio italiano. Come andrà a finire questa telenovela si saprà solo il 2 settembre, quando il mercato chiuderà.