La Sicilia: “Tra lunedì e venerdì importanti sviluppi sul futuro del Catania”
Si prevede un 2020 da brividi per il Catania, la squadra etnea sta passando un periodo nero visti i problemi societari. L’edizione odierna di “La Sicilia” fa il punto della situazione in casa rossoazzurra, alcuni giocatori sono stati invitati ad andare via dato l’ingaggio importante, ma intanto la società di Pulvirenti ha pagato finora tutti gli stipendi. Potrebbero arrivare novità sul futuro della società etnea nei primi giorni di Gennaio, probabilmente tra venerdì e sabato. Tutto è girato male al Catania nel 2019, dalla mancata promozione in Serie B, al pessimo rendimento dell’attaccante Marotta, da Sottil che non riusciva a ottenere risultati, alla cura Novellino, ma neanche quella dà i suoi frutti. Nonostante ciò i rossoazzurri arrivano ai play off, con la società che decide di esonerare pure Novellino e richiamare Sottil. Il Catania è quarto in classifica , salta il primo turno dei play off, al secondo batte la Reggina per 4-1, ai quarti di finale supera il Potenza al termine di due combattute sfide, in semifinale incontra il Trapani ed è eliminato dopo due pareggi per il miglior piazzamento dei rivali. In fondo un’altra impresa sfiorata ma i guai maggiori devono ancora arrivare. Il Catania chiude con l’ennesima amarezza proprio nell’anno della
promozione dei granata ed è ancora difficile spiegare perché una squadre sulla carta di notevole caratura tecnica, abbia fallito. Si va al presente: promettente nelle prime partite, poi il crollo, la frattura tra il nuovo tecnico Camplone con alcuni senatori, la chiamata bis il 22 ottobre di Cristiano Lucarelli sperando che finalmente il sogno delle B non sfumi e la qualificazione alle semifinali della Coppa Italia di C rappresenta un’altra speranza. Questi sono per il futuro del Calcio Catania giorni decisivi. Importanti novità potrebbero arrivare tra lunedì e venerdì. In città si parla di due imprenditori del Centro Italia che sarebbero assistiti nell’operazione da un gruppo di commercialisti catanesi. Non sono noti i nomi dei diretti interessati ma è arrivato il momento che questi si palesino e si facciano avanti.