La Sicilia che snobba le mascherine va in giallo ma teme già l’arancione «In ambulatorio solo pazienti col Green Pass»

L’edizione odierna de “La Repubblica” si sofferma sull’emergenza Coronavirus in Sicilia.

Da domani le mascherine torneranno obbligatorie anche per strada. «La Sicilia è solo la prima regione e non sarà l’unica: siamo un territorio vasto, abbiamo avuto un boom di turisti. Adesso spingeremo sulle vaccinazioni. Campagna vaccinale che non ha funzionato? Colpa della paura di Astrazeneca — dice Razza — Ma anche di una minore percezione del pericolo».

Al pronto soccorso Covid del Cervello di Palermo, i ricoveri sono da 10 a 18 al giorno e adesso arrivano anche i bambini. «Si ammalano soprattutto i non vaccinati tra 50 e 70 anni, molti fragili — dice la responsabile Tiziana Maniscalchi — Ma non solo: in terapia sub intensiva adesso ci sono tre fratelli, tutti non vaccinati. I bambini in forme non gravi finora. Come siamo arrivati a questo punto? Abbiamo aperto a tutti».

Il rischio concreto è di un passaggio in arancione tra due settimane.

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Redazione Ilovepalermocalcio