L’edizione odierna de “La Sicilia” si sofferma sul mese di Maggio per il Catania, mese che potrebbe portare certezze per la rinascita.
Maggio verità, è il mese che dovrebbe ufficialmente segnare la ripartenza calcistica di Catania. A dettare le linee-guida del ciclo che nascerà dal prossimo bando pubblico che l’amministrazione comunale si riserverà di emettere, nella speranza di trovare il profilo imprenditoriale giusto, è il mese generalmente riconosciuto per la fine delle ostilità in campo e la chiusura dei campionati sportivi. Catania farà di questo prossimo periodo l’opportunità per gettare le basi ad un futuro che si auspica solido e duraturo.
A decretare il futuro etneo potrà essere solo la FIGC, la quale ha già ricevuto un’istanza ufficiale sul tavolo. A catalizzare l’attenzione di sostenitori e addetti ai lavori nell’ultima settimana è stata senz’altro la nascita del Comitato “Catania Rossazzurra”, con la proposta di azionariato che coinvolge direttamente i tifosi e trasmettere loro un senso di responsabilità legato a doppio filo con la prossima dirigenza dell’Elefante.
Il dialogo fra l’amministrazione comunale e la Federcalcio c’è, la risposta attesa nel prossimo Consiglio Federale indicherà gli step necessari a rendere la ripartenza un percorso vero e proprio, non più frutto di congetture. Catania aspetta il pollice in su di approvazione. Solo allora, sogni e programmi prenderanno forma.