L’edizione odierna de “La Sicilia” si sofferma sulla crisi del Biancavilla. Il duo Leonardi-Scardinata era arrivato con buoni propositi. Nel libro paga dei versamenti ancora inevasi c’è anche Angelo Sciuto, arrivato come allenatore in seconda di Peppe Mascara. L’ex difensore di Catania e Giarre non ci sta: «Provo tanta rabbia dentro –afferma –quando una società non ha i soldi per fare calcio non deve neanche provarci. Attendo ancora tre mensilità e come me ci sono anche tanti giocatori che da tempo non ricevono alcun rimborso spesa. Tutto ciò è semplicemente vergognoso».