«La scelta entro il 15»: Salernitana in svendita. Adesso costa 20 milioni

Il valore medio delle proposte si aggira sui 20 milioni,

L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sulla svolta in casa Salernitana in merito alla cessione.

La svolta è vicina. Ieri pomeriggio i trustee, che stanno curando la cessione della Salernitana, in particolare le quota di Lotito e Mezzaroma, hanno fatto sapere che «sono in corso le opportune valutazioni delle offerte ricevute». Una nota ufficiale stringatissima, che si conclude ribadendo che «i trustee si riservano, entro il prossimo 15 dicembre, di assumere le relative determinazioni», come peraltro già previsto nel comunicato del 16 novembre scorso. Dunque, innanzitutto ci sono delle offerte evidentemente ritenute congrue e vincolanti, altrimenti il tenore della nota sarebbe stato ben diverso. Poi, dopo l’incontro avvenuto martedì con i legali della Federcalcio, in questa fase Paolo Bertoli e Susanna Isgrò, i rappresentanti dei due trustee, stanno valutando le offerte per decidere evidentemente se individuarne subito una sola oppure procedere all’asta secondo le modalità previste. Infine, c’è la conferma che il 15 dicembre si saprà tutto, ovvero Melior Trust e Widar Trust comunicheranno quale sarà la proposta di acquisto ritenuta più vantaggiosa. Non la più alta, ma la più vantaggiosa. Insomma, niente più proroghe, neppure di pochi giorni.

NUOVO INCONTRO. Prima di mercoledì 15 dicembre, e dunque all’inizio della prossima settimana, i legali dei due trustee dovrebbero incontrare di nuovo quella della Federcalcio per la verifica degli ultimi dettagli prima di comunicare il cambio di proprietà. La Figc è ovviamente spettatrice di una procedura tutta interna al trust “Salernitana 2021”, ma è chiaro che poi la nuova proprietà dovrà passare al vaglio della Federcalcio, che valuterà, come accade in tutti i casi di acquisizione di partecipazioni societarie in ambito professionistico, i requisiti di solidità e onorabilità.

SCENARIO. Dopo la nota diffusa ieri, i trustee hanno quindi confermato l’esistenza di offerte di acquisto della Salernitana pervenute entro lo scorso 5 dicembre. Le offerte dovrebbero essere tre, due delle quali più strutturate. E tra queste ci sarebbe l’offerta del gruppo romano, con interessi nei settori dell’edilizia e della sanità privata, operante nella Capitale e in altre zone del Paese. Il valore medio delle offerte pervenute sarebbe di 20 milioni, la metà del valore scaturito dalle due perizie estive. Se ci sarà una gara tra più offerenti, l’offerta più alta ricevuta sarà fissata come prezzo base ed il rilancio minimo sarà pari all’1% del prezzo base della gara stessa. I tifosi attendono con impazienza. E intanto il sindaco Vincenzo Napoli in una nota spiega che «il Comune di Salerno è a disposizione dei soggetti coinvolti per ogni iniziativa – nell’ambito delle proprie prerogative – utile ad una soluzione positiva ai sensi delle normative vigenti».