La Repubblica: “Grande entusiasmo ai provini. Argento: «Vogliamo tornare ai fasti di un tempo»”

L’edizione odierna de “La Repubblica” si sofferma sui provini per il settore giovanile del Palermo. Ieri è andata in scena la prima selezione allo Sport Village a Tommaso Natale, appuntamento riservato ai calciatori nati fra il 2002 e il 2003. «Mi avevano detto che ci sarebbe stato grande entusiasmo – dice Rosario Argento – ma non immaginavo tutto questo: vedendo quante persone si sono presentate ho capito subito che sarà un bel percorso di risalita e rinascita per il Palermo, sperando che tutto possa andare per il meglio. Cercheremo nell’interesse della società di creare più risorse possibili che serviranno alla causa rosanero. Sappiamo e speriamo che la nuova società avrà un suo spazio vitale dedicato ai giovani che sarà il cento sportivo. Riuscire ad avere una sede per il lavoro della prima squadra e delle altre formazioni del settore giovanile sarebbe equivalente alla vittoria del mitico scudetto del 2009. Rinaudo sarà una risorsa importante per il Palermo, anche perché lui stesso proviene dal nostro settore giovanile. Ha deciso di ripartire dai giovani nonostante una carriera importante alle spalle. Io non vivo di calcio ma con profondo orgoglio posso dire che la società cercherà di tornare ai fasti di un tempo e di dare magari una possibilità a qualche giovane di calcare campi importanti e intraprendere una carriera brillante nel mondo del calcio. Abbiamo visto tanti ragazzi interessanti con caratteristiche differenti, servirà poi l’abilità degli istruttori per cercare di ricreare le condizioni migliori per tirare fuori le qualità di ognuno. Ho sempre vissuto di passione e di entusiasmo, sto vivendo questa esperienza con grande professionalità e come primo obiettivo ho il bene della società. Mi piacerebbe dare la possibilità a qualche ragazzo di intraprendere in questo splendido sport una bella carriera. Tecnici? Aspetterei martedì o mercoledì, ricordiamoci che questa trascorsa è stata una settimana impegnativa. A fare chiarezza su tutto ci penserà la società che annuncerà nomi e ruoli».