La proposta del Savoia, doppia promozione in C. Sagramola: «Vedo questa soluzione come difficile da applicare. In gioco c’è il tessuto economico…»
Intervenuto ai microfoni di “SoloSavoia.it” Rinaldo Sagramola si è così espresso in merito alla proposta del Savoia, ovvero quella di formare un nuovo girone di serie C che si andrebbe a comporre con la promozione delle prime due classificate di ogni raggruppamento di D: «Adesso parlo da uomo di esperienza nello sport e le dico subito che vedo questa soluzione come difficile da applicare, credo possa essere l’ultimissima delle ipotesi da valutare e le spiego perché. Da tempo nei Prof si parla di ridurre il numero di squadre perchè la crisi economica pone ogni anno molti club in una posizione a dir poco deficitaria, pensare di aumentare così drasticamente il numero di società in terza serie sarebbe poco percorribile proprio per ragioni di ordine economico. Alla fine di questa pandemia non sapremo in che mondo ci troveremo, di certo si avrà un equilibrio economico precario. Molti presidenti, che poi sono imprenditori, si troveranno in seria difficoltà a causa del fermo produttivo di questi mesi ed in un contesto così difficile mi viene complicato pensare che ci siano le disponibilità economiche per spendere tanti soldi in C. Basti pensare che mentre in quarta serie i contratti hanno un massimo di 30mila euro ad atleta e fino a 10mila sono esenti da imposte, in serie C si parte da ingaggi di un minimo di 20mila, senza considerare le tante spese che solo parzialmente sono calmierate dagli incentivi della Lega. Ecco perché ci andrei con estrema cautela perché in gioco c’è il tessuto economico e il sostentamento del movimento calcistico stesso».