La panchina regala gol, assist e punti: il Palermo adesso ha un’arma in più
L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sulla panchina del Palermo che regala punti e gol.
Da qualsiasi punto la si guardi, la stagione 2023/24 del Palermo, fin qui, è a dir poco esaltante. Sedici punti conquistati, seconda posizione in classifica con una partita in meno rispetto alla capolista Parma, terza migliore difesa del campionato e terzo miglior attacco. Numeri importanti per una squadra che ha obiettivi ambiziosi e che sta rispettando i programmi per raggiungerli, consapevoli del fatto che la Serie B è un campionato lungo, tortuoso e per nulla scontato. Se poi, questi numeri vengono paragonati con quelli ottenuti nella scorsa stagione, ecco che le prime sette giornate di campionato dei rosanero risultano davvero come un qualcosa anche di «superiore» alle aspettative.
Una delle svolte, in positivo, di questo primo scorcio di serie cadetta è sicuramente derivante dall’apporto che Corini sta avendo dai componenti della panchina. Spesso si sente dire, anche dallo stesso allenatore rosa, che il Palermo è una squadra con ventidue titolari, che nessuno ha il posto assicurato e che tutti possono sempre dire la propria ed essere decisivi o dall’inizio o a partita in corso. Frasi che, ora più che mai, con i dati alla mano, risultano assolutamente veritiere.
Ìl Palermo, infatti, è la seconda squadra della Serie B ad aver avuto il miglior apporto dalla panchina in termini di gol e assist: 4 reti e 4 passaggi decisivi in queste prime 7 partite giocate. Di Soleri (Reggiana), Di Francesco (Feralpisalò), Mancuso (Ascoli) e Aurelio (Sùdtirol) le quattro realizzazioni; di Valente (Reggiana), Soleri (Feralpisalò), Mancuso (Venezia) ed Henderson (Sùdtirol) i quattro assist provenienti da calciatori subentrati a partita in corso. Tra l’altro, i gol di Mancuso e Aurelio sono risultati decisivi ai fini della vittoria, portando alla causa rosanero ben 6 punti. Insomma, quandosi dice che una squadra ha tante frecce a disposizione e che può scegliere, anche a partita in corso, di cambiare le carte in tavola per poter arrivare al massimo risultato finale.