Sabato ci sarà Palermo-Venezia e Sinisa Andelkovic sfiderà il suo recente passato. Lo sloveno a Palermo ha lasciato tanti ricordi e tanti se ne porta dietro, però non ci sarà tempo per pensarci. “La Nuova Venezia” in edicola oggi scrive così: “Sinisa torna a casa o quasi. Quattro stagioni e mezzo al Palermo, 124 presenze e una rete in serie B, per Andelkovic, anche se il suo arrivo alla corte di Zamparini risale addirittura al gennaio 2011. Il patron rosanero fu colpito dal giovane centrale sloveno, affrontato nel turno preliminare di Europa League quando giocava con il Maribor insieme a Ilicic e autore della rete del 3-2 nel match di ritorno. L’accordo fu perfezionato a dicembre, durante la sosta del campionato sloveno, tanto che Zamparini lo annunciò già il 7 di quel mese, mentre il tesseramento fu perfezionato il 3 gennaio 2011, con contratto quadriennale, poi prolungato di altri due anni nel 2015. In estate, alla scadenza dell’accordo, le strade di Andelkovic e del Palermo si sono separate e il trentunenne difensore di Kranj ha accettato a fine luglio la proposta di Giorgio Perinetti, che aveva avuto modo di apprezzarlo in Sicilia. Con Bacinovic, Ilicic e Kurtic, Andelkovic creò la colonia slovena del Palermo, esordendo in rosanero il 12 gennaio 2011 in Coppa Italia contro il Chievo e quattro giorni dopo in campionato contro il Cagliari. Dopo i prestiti ad Ascoli e Modena dal 2013 Andelkovic è stato una delle colonne del Palermo.