L’edizione odierna de “La Nuova Venezia” si sofferma sui tifosi del Venezia che non potranno prendere parte alla trasferta di Palermo.
Il Venezia non vince da quasi due mesi, in compenso il Palermo, nelle ultime otto partite ha vinto due volte, a Modena e alla Favorita contro il Parma. I rosanero vanno bene in casa (11 punti sui 15 ottenuti), il Venezia rende meglio lontano dal Penzo, (8 punti sui 9 conquistati). Con due settimane in più di lavoro sulle gambe con il tecnico Paolo Vanoli, si spera che la tendenza possa essere rispettata, anche se non si torna in Veneto con un successo dal 4-1 di Cagliari. In Sicilia non ci sarà Haps squalificato e la scelta dovrebbe ricadere su Ullmann o Zabala.
ALLENATORI Tre nomi si sono alternati sulla panchina del Venezia, altrettanti si sono visti al Palermo, anche se in campionato c’è sempre stato Eugenio Corini. Dopo il ritorno in Serie B, la società rosanero aveva confermato Silvio Baldini alla guida della squadra. Il tecnico di Massae si è dimesso a fine luglio per divergenze con la proprietà della City Football Group che controlla pure il Manchester City. A quel punto, in attesa di trovare il sostituto di Baldini, la squadra è stata affidata ad interim a Stefano Di Benedetto, prima dell’approdo di Eugenio Corini il 7 agosto. Del Venezia sappiamo, con Ivan Javorcic sino alla sconfitta contro l’Ascoli (29 ottobre), poi Andrea Soncin ad interim per una gara (la sconfitta di Como) e la chiamata a Vanoli.
COME SI GIOCHERÀ. Nel suo debutto contro la Reggina, Vanoli ha puntato sulla difesa a tre, mettendo Wisniewski, Modolo e Ceccaroni: difficile che rinunci a uno di loro. È vero, Ceccaroni non ha iniziato bene la stagione ma si conta molto sulla voglia di rifarsi perché il potenziale c’è. Con una difesa schierata così, il centrocampo sarà a quattro più un trequartista oppure a cinque. Un giocatore da recuperare è Cuisance, partito abbastanza bene ad agosto per poi entrare in un vortice di prestazioni non brillanti. Contro la Reggina, Vanoli lo ha schierato l’ultima mezz’ora al posto di Johnsen, ma il francese ha confermato il momento negativo.In attacco, Pohjanpalo pare sicuro di un posto, con chi al suo fianco è ancora tutto da vedere. Corini, invece, ha giocato sia con la difesa a tre che con quella a quattro. Nelle ultime settimane ha privilegiato quest’ultima, proponendo un 4-3-3, con protagonisti due vecchie conoscenze arancioneroverdi: Jacopo Segre e Francesco Di Mariano. —
I biglietti per la gara di domenica sono ancora vietati per gli ospiti
Oggi dovrebbe essere il giorno buono per conoscere i modi di vendita dei biglietti per il settore ospite per Palermo-Venezia. Infatti è attesa la determina dell’Osservatorio e, di conseguenza, capire se e come si potranno acquistare i tagliandi, tenendo presente che la scorsa settimana la partita è stata definita a rischio.A Palermo, la prevendita è scattata ieri per i tifosi di casa ma per quelli di Venezia, si legge «in attesa di disposizioni da parte dell’autorità competenti»