L’edizione odierna de “La Nuova Venezia” ha stilato quella che sarà la formazione d’esordio di Serse Cosmi. Ecco quanto si legge:
“Il tecnico di Ponte San Giovanni ha una doppia opzione da opporre al Palermo (4-3-1-2 o 3-5-2) tenendo conto del recupero di Modolo e Bruscagin rispetto all’ultima uscita di Zenga al Bentegodi di Verona. Il primo sistema consentirebbe a Cosmi anche di utilizzare eventualmente Citro alle spalle di Bocalon e Di Mariano, che sono entrambi in diffida, con una difesa a quattro davanti a Vicario: Zampano e Bruscagin sulle fasce, Coppolaro (oppure Fornasier) e Modolo al centro. Bentivoglio sembra favorito su Schiavone in cabina di regia, mentre Segre e Pinato dovrebbero essere le due mezzali con eventualmente Besea, rientrato in gruppo, a garantire centimetri e muscoli. Il 4-3-1-2 è il modulo che Serse Cosmi adottò nell’ultima parte della stagione 2014-2015 a Trapani quando subentrò a dodici gare dalla conclusione con i siciliani al quint’ultimo posto in classifica. Il 3-5-2, che Cosmi portò avanti con successo nella passata stagione ad Ascoli quando però arrivò a inizio dicembre, è l’alternativa da opporre al Palermo, tenendo anche conto dell’ottima prova di Coppolaro a Verona, che potrebbe completare il reparto dei tre centrali con Modolo e Fornasier, puntando su Zampano e Bruscagin sulle fasce. Un modulo che garantirebbe più copertura, anche se dipende sempre dagli interpreti, con Lombardi sarebbe più portato a “offendere”. In quel caso ballottaggio Bentivoglio-Schiavone in mezzo al campo con Segre, Pinato e Besea in corsa per due maglie. Bocalon guiderà ancora l’attacco arancioneroverde, alla ricerca del primo gol dal suo ritorno al Venezia, Di Mariano sembra il partner con maggiori ciance di affiancare il centravanti veneziano, ma Cosmi ha grande fiducia anche in Citro, che con il tecnico umbro visse la sua migliore stagione a Trapani. […]”.