La nuova stagione parte da domani: ma il Palermo è pronto a ricominciare? – la situazione dei rosanero convocati per il ritiro

Dopo il “rompete le righe” dato a giugno, finalmente ci siamo: a partire da domani, per le squadre di serie A sarà tempo di radunarsi in un luogo prestabilito per poi partire alla volta del ritiro pre-stagionale, dove potrà ufficialmente cominciare la preparazione in vista della stagione 2016/2017. Anche il Palermo è in procinto di partire: domani i calciatori rosa si raduneranno in Friuli e lunedì potranno trasferirsi a Bad Kleinkirchheim, che ormai da qualche anno vede allenarsi in estate la squadra siciliana. Forse però mai come quest’anno il Palermo è arrivato a questo periodo in fase di totale rodaggio: la partenza di tutti i leader della passata stagione ha lasciato, tra le fila rosanero, un vuoto che ancora non sembra essere stato colmato a sufficienza con acquisti mirati ed oculati nei vari reparti e l’addio di Vazquez, la stella più brillante della squadra, è ormai ad un passo nonostante anche lui sia stato convocato: il ritiro potrebbe essere dunque una buona mossa per testare in che modo la squadra svolgerà la preparazione verso il prossimo anno, ma bisognerà essere comunque pronti ad intervenire qualora ce ne sia bisogno. Nell’attesa di aggiungere possibili nuove pedine allo scacchiere rosa e nero, intanto, la lista dei convocati ha preso forma: non tutti i calciatori che partiranno alla volta di Bad, però, continueranno a vestire la casacca del Palermo anche alla fine della sessione di calciomercato. Andiamo ad analizzare, reparto per reparto, la situazione di tutti i convocati:

PORTIERI I tre convocati da mister Ballardini sono PosavecMarson Fulignati: desta stupore soprattutto il terzo nome, che sembrava ad un passo dal rinnovo del prestito in qualche società di serie B e invece sembra aver convinto la dirigenza a puntare, almeno temporaneamente, anche su di lui. Non ci sarà invece Alastra, che dopo il rinnovo fino al 2019 verrà probabilmente ceduto al Matera (CLICCA QUI per maggiori dettagli). Il reparto degli estremi difensori verrà comunque probabilmente rinfoltito con una nuova pedina, che andrà a prendersi il ruolo di “chioccia”: a tal proposito, continua a piacere il profilo di Pegolo.

DIFENSORI Abbastanza traballante la situazione del reparto arretrato: se da una parte calciatori come AndelkovicVitielloMorganellaGoldaniga Struna sembrano certi di restare a Palermo anche per il prossimo anno, altrettanto non si può dire di altri come Gonzalez Lazaar, che in caso di offerta adeguata potrebbero salutare la squadra anche durante il ritiro stesso. Convocati anche i giovani PunziGiuliano Pezzella: quest’ultimo raggiungerà il ritiro soltanto non appena l’Europeo U-19, in cui gioca con l’Italia, sarà terminato. Gode di un permesso speciale anche Cionek che, data la sua partecipazione ad Euro 2016, raggiungerà i compagni soltanto giorno 18.

CENTROCAMPISTI Benché il Palermo possa contare anche sulla presenza di molti esterni, sia del reparto difensivo che di quello offensivo, che all’occorrenza potrebbero andare a rinfoltire le linee di centrocampo, forse mai prima di oggi la squadra si era affacciata alla nuova stagione con così pochi centrocampisti effettivi: sulla linea mediana, almeno all’inizio del ritiro, si muoveranno soltanto cinque elementi, anzi quattro contando che Hiljemark può avvalersi dello stesso permesso di Cionek. Sembra poi destinato all’addio anche Quaison, che durante le due stagioni passate è stato impiegato in qualsiasi ruolo, ma che comunque lascerebbe ancora più impoverito il reparto centrale. Infine, ai restanti Chochev Jajalo è pronto ad unirsi il giovane Toscano.

ATTACCANTI Dopo l’addio di Gilardino l’unica punta effettiva sembra essere Balogh, almeno in attesa del trasferimento di Nestorovski, che appare comunque tra i convocati: l’unico riferimento in attacco è dunque costituito da un giovanissimo calciatore, che insieme a BentivegnaLa Gumina Lo Faso va a costituire una linea verde nel reparto avanzato. Linea verde portata avanti anche grazie ad Embalo, che avrà il compito di creare movimento in avanti sfruttando anche le corsie esterne, così come Trajkovski. Partirà anche Vazquez, sebbene il suo trasferimento (Siviglia ad un passo dall’acquisto) sembri ormai questione di giorni: il suo addio potrebbe essere compensato dal possibile arrivo di Ciano, che comunque arriverebbe soltanto dopo la partenza dell’italo-argentino.