La Nazione: “Carrarese, punto prezioso e classifica stabile: ora il test verità al Barbera contro il Palermo”

Ancora un turno senza scossoni, ancora una domenica in cui la Carrarese mantiene inalterato il proprio vantaggio sulla zona calda. Come sottolinea Gianluca Bondielli su La Nazione, gli apuani restano a +5 sulla retrocessione diretta e a +3 sui playout, conservando la prima posizione della parte sinistra della classifica, davanti a otto squadre.
Il pareggio contro il Catanzaro ha permesso di guadagnare terreno su formazioni come Reggiana, Cittadella e Sudtirol, pur perdendo due punti da Sampdoria e Salernitana, in risalita dopo una lunga permanenza nei bassifondi. In questa fase cruciale della stagione, ogni punto vale oro. «Anche un solo pareggio può rivelarsi determinante», scrive La Nazione.
In teoria, mantenendo questo passo, alla Carrarese potrebbero bastare 4 punti nelle restanti 5 giornate per ottenere la salvezza diretta. Il calendario, però, è tutt’altro che agevole. Dopo Pasquetta, il primo esame sarà a dir poco impegnativo: trasferta al “Renzo Barbera” contro il Palermo.
La squadra rosanero, tra le più temute del girone, ha arricchito il proprio organico a gennaio con l’arrivo di Joel Pohjanpalo, bomber finlandese già capocannoniere della Serie B lo scorso anno (22 gol con il Venezia). Da quando veste la maglia del Palermo, Pohjanpalo ha già collezionato 9 reti in altrettante presenze, a cui si sommano le 6 marcature nella prima parte di stagione in Serie A. Un impatto devastante, ricorda il quotidiano toscano.
Ma la Carrarese ha già dimostrato di saper esaltarsi contro le big, e il gruppo guidato da Calabro sa che sarà fondamentale replicare quello spirito anche nelle prossime sfide, che vedranno gli azzurri affrontare Sampdoria e Sassuolo.
Contro la Samp, al “Dei Marmi”, servirà trasformare il fattore campo in un’arma decisiva. Contro il Sassuolo, invece, già promosso in Serie A, bisognerà puntare tutto su una motivazione ben diversa: la fame di chi ha ancora tanto da giocarsi.
La strada verso la salvezza è ancora aperta, ma stretta. E come conclude Bondielli su La Nazione, «in questa Serie B nessuno regala nulla, e ogni punto pesa come un macigno»