L’edizione odierna de “La Repubblica” si sofferma sulla nave più grande dell’Msc Crociere approdata a Palermo.
Una nave da crociera da più di 6mila passeggeri che fa base a Palermo per tutto l’inverno, un totale di tre imbarcazioni che toccano il porto. Msc Crociere continua a investire su Palermo dove ieri ha fatto il suo esordio, il “Maiden call” come lo
chiamano gli addetti ai lavori, la nuova ammiraglia Msc World Europa. Lunga 333 metri, quanto tre campi da calcio, dotata di 22 ponti e in grado di trasportare 6.700 passeggeri in 2.626 cabine oltre a circa 2.100 persone di equipaggio, è la nave più grande mai costruita in Europa. Ma soprattutto è alimentata a Gnl, il gas naturale liquefatto che taglia le emissioni di zolfo di oltre il 99%, quelle di azoto dell’85% e quelle di CO2 fino al 25%, eliminando quasi totalmente le emissioni di particolato.
Per tutto l’inverno la nuova ammiraglia partirà ogni martedì per toccare La Valletta, Barcellona, Marsiglia, Genova, Civitavecchia e tornare a Palermo in una crociera di 7 giorni. «Un’altra tappa della crescita del porto di Palermo – ha spiegato Luca Lupi, segretario generale dell’Autorità portuale – quest’anno raggiungeremo i 930mila passeggeri e nel 2024 superando il milione diventeremo il quarto porto italiano per traffico crocieristico». Lo conferma Giuseppe Lupelli, di Msc: «Crediamo molto a Palermo, tanto da avere deciso di gestire insieme a Costa Crociere il terminal passeggeri, cosa che abbiamo fatto solo in scali strategici come Miami, Barcellona, Civitavecchia e Genova. In questo siamo stati aiutati dall’Autorità portuale che ha portato avanti una grossa mole di investimenti».