La moglie di Ribery si sfoga dopo il furto: «Ho il diritto di essere triste e di avere paura. Sono ferita…»
Wahiba Ribery, moglie di Frank Ribery centrocampista della Fiorentina, si è voluta sfogare sul suo profilo Instagram dopo il furto subito. Queste le sue parole pubblicate su una storia sul suo profilo: “Se sapeste quanto io ami Firenze, questa città che ci ha accolti così calorosamente, amo tutte le persone incontrate dal nostro arrivo. Ma sono ferita in qualità di donna, di sposa e di mamma – ha scritto in una storia Instagram – È vero, non siamo né i primi né gli ultimi a cui succede una cosa simile, ma ho il diritto di essere triste e di avere paura. Cosa sarebbe successo se fossimo stati a casa? Ho tratto una bella lezione da tutto questo, l’essere umano può essere davvero cattivo e possiamo rivolgerci solamente al cielo. A voi che avete preso le scarpe di mia figlia e alcuni dei miei gioielli, avete un cuore cattivo e la pagherete qui o altrove. Spero solo che dietro questo atto si nascondano dei ‘Robin Hood’ che metteranno gli oggetti rubati a disposizione di persone che ne hanno bisogno. Se così non fosse, che Dio riempia la vostra vita di sofferenze, come voi avete ferito noi. Delle cose materiali non mi preoccupo, ma l’atto in sé è deprecabile, andare in casa della gente? Compiere atti vandalici? Rubare? Da dove venite? Che tipo di educazione avete ricevuto? È tutto molto triste, ma è l’essere umano…purtroppo