L’edizioni odierna del “Corriere della Sera” si è soffermata sulle dichiarazioni della Ministra Catalfo, intervenuta in merito al reddito di emergenza. Ecco qui di seguito le sue parole.
Ministra, ci sono circa 7,5milioni di lavoratori per i quali è stata chiesta la cassa integrazione e questo senza contare quelli interessati alla cigs in Deroga, dove si registrano i ritardi maggiori. Velocizzerete le procedure?
“Sì, lo faremo col decreto legge che il governo sta per approvare—risponde la ministra del Lavoro, Nunzia Catalfo (M5S). Prevederà fino a un massimo di altre 9 settimane di cassa integrazione e assegno del Fondo di integrazione salariale. Stanzieremo più di 16 miliardi. Basteranno per tutte le richieste, quelle relative al decreto Cura Italia e le nuove che arriveranno. Sulla cassa in deroga verrà istituito con le Regioni e l’Inps un comitato tecnico per verificare dove si crea l’imbuto». E per colf e badanti? «Ci sarà un indennizzo di 500 euro per due mensilità». Ci sarà anche il Reddito di emergenza. Per quanti mesi e con quale importo? «Per due mesi, da 400 a 800 euro al mese, secondo il nucleo familiare. Sarà un sostegno per le famiglie in difficoltà con Isee fino a 15mila euro. Abbiamo tenuto conto del grido d’allarme dei sindaci e dell’aumento delle persone che si rivolgono alla Caritas”.