“La mia carriera è finita”: Sinner totalmente sotto shock | Annuncio arrivato dopo la finale di Pechino

Annuncio clamoroso scuote il mondo del tennis dopo la finale di Pechino: Jannik Sinner è ancora sotto shock.

L’ATP 500 di Pechino è stato vinto da Carlos Alcaraz al termine di un match epico contro il numero uno al mondo, Jannik Sinner. L’azzurro e il suo rivale hanno dato vita a scambi pazzeschi e se la sono giocata fino al terzo set, dove ha prevalso il fuoriclasse iberico. Un grande incontro, un magnifico spot per questa disciplina e per l’intero movimento.

Al pari del fair play andato in scena durante le premiazioni, con i complimenti rivolti da Sinner ad Alcaraz e al suo team e l’augurio sincero di tornare ad affrontarsi almeno ancora in due occasioni in questa stagione. L’altoatesino ha quindi ringraziato chi segue quotidianamente il suo operato (la sua squadra, la sua famiglia, i suoi tifosi), rammentando come non si finisca mai di lavorare.

Dal canto suo, lo spagnolo ha ricambiato le parole al miele spese da Sinner, evidenziando come l’italiano non si trovi in vetta al ranking ATP per caso. Ha altresì riconosciuto i meriti del tennista di San Candido e ha esaltato lo spessore umano e morale di Jannik e del suo team.

Attestati di stima reciproci che indubbiamente fanno piacere e confermano la sana rivalità che alberga nel tennis. Il tutto è successo pochi minuti prima dell’annuncio che ha scosso l’intero universo tennistico e ancora oggi fa discutere.

Jannik Sinner, annuncio clamoroso: carriera finita

Si parla di un addio, di una carriera ormai finita e di cui in molti non sono pronti ad accogliere l’epilogo. Non si tratta, tuttavia, dell’avventura sportiva di Jannik Sinner: l’azzurro ha 23 anni, è già il numero uno del pianeta, ma ha ancora tanti trofei e numerosi successi da inseguire, a cominciare dal sogno olimpico.

Lo stesso sogno che pochi mesi fa si è tramutato in viva e meravigliosa realtà per Novak Djokovic. È proprio il serbo ad avere annunciato la volontà di ridurre i suoi impegni, dando priorità assoluta ai Grandi Slam e ai tornei internazionali con la sua Nazionale.

Novak Djokovic saluta le ATP Finals: “Non sono il mio obiettivo”

“Nole” ha confermato ai giornalisti che d’ora in avanti non terrà più in considerazione le posizioni di classifica, le partecipazioni a tornei minori e le qualificazioni alle ATP Finals, a cominciare da quelle in programma nel 2024.

A riprendere le sue affermazioni è stata la testata giornalistica “Sportskeeda”: Djokovic ha asserito che non sta inseguendo un posto alle ATP Finals, che non rientrano fra i suoi obiettivi. Ha quindi aggiunto di avere concluso la sua carriera nei tornei inferiori ai Grandi Slam, che, a questo punto, con ogni probabilità non disputerà più in vita sua.