Prosegue il botta e risposta tra Pro League (la Lega belga) e UEFA in merito alla decisione di concludere anticipatamente la stagione sportiva 2019-2020. Dopo le parole rilasciate dal presidente UEFA Ceferin, che ha minacciato neanche troppo velatamente un’esclusione dalle coppe europee, è arrivata la risposta ufficiale da parte della Pro League. Ecco il comunicato: “Una riunione a distanza si è tenuta per più di un’ora questo venerdì mattina tra UEFA, RBFA e Pro League. Questa riunione costruttiva ha permesso ai rappresentati del calcio belga di spiegare nel dettaglio le ragioni sanitarie ed economiche dietro alla raccomandazione emessa ieri da parte del Consiglio di amministrazione e di contestare qualsiasi approccio che consisterebbe nel forzare una lega a continuare la sua competizione in questa crisi sanitaria a meno che non voglia rinunciare alle competizione europee della prossima stagione. I nostri rappresentanti hanno chiesto un approccio flessibile che tenga conto delle specificità di ciascuna lega a favore della solidarietà nel calcio europeo. La Uefa usi un diverso approccio che tenga in conto le specifiche di ciascuna lega. Entro una settimana sarà programmata una nuova riunione tra le stesse parti”.