L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sul Palermo che giocherà oggi a Trieste e lo fa attraverso le parole di Baldini.
La grande attesa è finita, parola al campo. Dopo due settimane dall’ultima partita giocata (a Bari lo scorso 24 aprile), i buoni propositi formulati dal Palermo in vista dei playoff avranno oggi il responso del terreno di gioco in occasione della gara esterna con la Triestina (ore 17,30) nell’andata del primo turno della fase nazionale. Come ci arrivano i rosanero? L’ultimo segmento della regular season, impreziosito da 4 vittorie consecutive, ha detto che la squadra è in ottime condizioni sia fisiche che mentali ma i playoff sono un torneo a parte. Con dinamiche particolari e diverse insidie. Lo stop di 15 giorni è un’incognita: «Ma io sono fiducioso perché ho visto le stesse cose che hanno preceduto la gara con il Bari – spiega il tecnico Silvio Baldini – in settimana abbiamo ripreso il nostro ritmo e vedo grande autostima nei ragazzi. Sono convinto che faremo bene. Fattore paura? In una gara secca ci può stare ma questa partita con la Triestina va inquadrata nell’ottica dei 180 minuti essendoci un match di ritorno». E i rosa, in qualità di teste di serie, hanno il vantaggio di avere a disposizione due risultati su tre nella doppia sfida: «Non è una cosa di poco conto ma non dobbiamo gestire. Dovremo giocare come a Monopoli e a Bari, circostanze nelle quali la squadra è scesa in campo con personalità e fiducia».
Il presente si chiama Triestina: «Se lo sentiva il presidente Mirri che l’avremmo affrontata e me lo ha detto mercoledì quando siamo saliti al santuario di Santa Rosalia ricordando la festa per la promozione in A del 2004. È una squadra molto esperta e che con il 3-4-3 ha trovato gli equilibri ma se noi facciamo le cose giuste riusciamo a esprimere al meglio le nostre qualità. Mi conforta il fatto che tutti i giocatori a disposizione si sentono utili, partecipi e in grado di dare un contributo alla causa». Tanti tifosi rosanero oggi al “Nereo Rocco”: «Mi hanno detto – ha aggiunto il tecnico – che sono stati venduti circa mille biglietti per il settore ospiti. È un motivo di orgoglio e mi fa sentire un allenatore di una squadra importante». Baldini, che ritrova Giron e Luperini dopo la squalifica, si affiderà alla formazione-tipo. Semaforo verde anche per Valente. L’esterno offensivo è a disposizione e dunque in prima fila, a destra, nella batteria dei tre trequartisti a supporto di Brunori.