La DC Comics fa causa contro l’ex rosa Taglialatela per violazione del marchio «Qualcosa di assurdo»
La DC Comics, celebre casa editrice di fumetti statunitense, ha deciso di fare causa contro Pino Taglialatela.
L’ex portiere rosa ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di “Radio Marte”, spiegando la situazione: «E’ successa una cosa alquanto particolare. Parte tutto dal 1995 e dal soprannome di Batman: la DC Comics ci ha aggredito e il vero Batman si è scagliato contro di me. Loro sono sicuramente più forti. Mi hanno chiesto di rimuovere il marchio, che poi comunque non è quello di Batman ma Pino Bat. Volevamo registrarlo ma la cosa ha dato fastidio e si è scatenato l’inferno, con il vero Batman fuori la porta».
«Stiamo lottando, ci sollecitano a rimuovere marchio e immagini. Non abbiamo fatto e non facciamo merchandising, quella maglia fu unica: chi ce l’ha, ce l’ha. Volevo registrare il marchio con l’agenzia che mi segue ma perché l’ho creato io. Ci hanno scritto da ogni parte d’Europa, ci è stato intimato persino di togliere le immagini dal sito. La nascita del marchio? Io amavo Goldrake, il marchio è l’alabarda spaziale stilizzata un po’, non ha nulla a che vedere con un pipistrello. Il Pino Bat lo rimuoveremo ma per una questione affettiva non voglio perdere il marchio, fa parte della mia carriera. Come ci sono arrivati? Non ne ho idea, non abbiamo creato maglie o altre cose da mettere in vendita, non lo farò mai. Magari volevo fare una replica della maglia, mi spiace non poter usare questo marchio per fare qualche copia e regalarla, non venderla. Penso che comunicheremo con loro sperando che ci lascino il nostro marchio. Molti mi scrivono quando vengono a Ischia, se posso dare una piccola gioia sono a disposizione».