La Corte Sportiva d’Appello accoglie il ricorso del Palermo: annullata la multa di 3.000 euro inflitta ai rosanero
La Corte Sportiva d’Appello della FIGC ha accolto il ricorso presentato dal Palermo FC, annullando la sanzione di 3.000 euro inflitta in seguito alla partita contro il Mantova del 30 ottobre 2024. La multa era stata comminata per “omessa vigilanza”, in quanto alcuni collaboratori non autorizzati sarebbero stati presenti nel recinto di gioco, rivolgendo inoltre espressioni irriguardose al collaboratore della Procura federale quando richiesto di uscire.
Nella decisione, ufficializzata dalla FIGC con il dispositivo numero 0055/CSA-2024-2025, si legge che la Corte Sportiva d’Appello, riunitasi in videoconferenza il 14 novembre 2024, ha esaminato il ricorso del Palermo e ha stabilito di accoglierlo. La corte, presieduta da Carmine Volpe e composta anche da Lorenzo Attolico, Stefano Azzali (relatore) e Franco Granato, ha ritenuto che la sanzione non fosse giustificata, procedendo così alla sua revoca. La decisione è stata comunicata al club tramite PEC, come da prassi, e rappresenta un importante risvolto per la società rosanero, che ha dimostrato la propria volontà di difendere l’integrità e la correttezza delle proprie azioni.
-Nell’udienza fissata il 14 novembre 2024, tenutasi in videoconferenza a seguito del reclamo n. 0085/CSA/2024-2025, proposto dalla società Palermo Football Club S.p.a. in data 08.11.2024 avverso la sanzione dell’ammenda di € 3.000,00 inflitta alla reclamante in relazione alla gara Mantova/Palermo del 30.10.2024;
ha pronunciato il seguente
DISPOSITIVO
Accoglie il reclamo in epigrafe e, per l’effetto, annulla la sanzione inflitta.
Dispone la comunicazione alla parte con Pec.