La casa del Palermo dopo 124 anni è realtà. Adesso i campi per il settore giovanile e femminile
L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sull’inaugurazione del Centro Sportivo di Torretta.
L’emozione attraversa il volto di tutti i presenti e non potrebbe essere altrimenti perché nella storia del club rosanero, dove in 124 anni cadute e risalite si sono spesso alternate, la data di ieri segna un punto di svolta che permette di guardare ai prossimi decenni con lungimiranza e un pizzico di lucida follia.
Il Palermo City Football Academy, centro sportivo situato a Torretta, è presente e futuro della società di viale del Fante, che mai finora aveva potuto beneficiare di una struttura di proprietà: ci riesce adesso grazie alla forza economica del City Group e alla perseveranza di chi, come il presidente Dario Mirri, ha saputo risollevare il club dalle ceneri del fallimento portandolo in tre anni dalla Serie D alla B e alimentando i sogni della città anche attraverso opere come questa.
Il centro sportivo, che aveva visto la posa della prima pietra nell’ottobre 2022, è costato in tutto 7 milioni di euro, che includono anche l’acquisto del terreno: i giocatori vi svolgono gli allenamenti dal 14 agosto 2023, ma solo ieri è stato possibile il taglio del nastro affinché venisse prima favorito il completamento di una serie di interventi. Non che questi siano complessivamente giunti a termine: al momento a Torretta può accedere solo la prima squadra, ma il City Group ha manifestato l’intenzione di esercitare l’opzione per un altro terreno in cui far sorgere altri campi da destinare al settore giovanile e alla selezione femminile rosanero; in questo senso si attendono sviluppi positivi sul campo comunale adiacente al centro sportivo, in condizioni ancora tutt’altro che ottimali nonostante si stimasse che per la ristrutturazione potessero volerci solo tre mesi.