Termina con il risultato di 4-1 la gara giocata ieri sera tra Juventus e Palermo. Le reti di Marchisio, Dybala (2) e Higuain calano il poker ai rosanero, che trovano il gol della bandiera con Chochev allo scadere. Allo “Stadium” non era sicuramente facile, ma forse un atteggiamento più coraggioso e meno “fiacco” avrebbe portato a qualcosa in più. Intanto, ecco a voi i “Top e Flop” di questo Juventus-Palermo targati Ilovepalermocalcio.
TOP
RISPOLI: sicuramente nel reparto difensivo è il migliore fra i suoi. Oltre la solita grinta e il solito coraggio che mette in campo, è molto propositivo in fase offensiva, seppur i compagni non lo servano spesso e volentieri. Nonostante questo, è sempre il primo a rientrare quando la palla passa agli avversari, ma nella gara contro i bianconeri non era facile tenere a bada gli esterni. PUNTO DI RIFERIMENTO
SALLAI: è giovane, molto giovane. Nonostante questo, però, ha coraggio e non si tira indietro nemmeno negli “1 contro 1” con i difensori bianconeri. Certo, la rovesciata da fuori area era una giocata evitabile, ma nel complesso la prestazione del ragazzo può essere positiva in vista del proseguimento del campionato. CORAGGIOSO
DIAMANTI: è un leader e quando entra in campo si nota subito. A volte non è incisivo, ma nelle grandi occasioni, pur giocando pochi minuti, può diventare più decisivo che mai nel corso della gara. Ieri sera, infatti, è entrato con il giusto approccio e ha servito l’assist per il gol della bandiera dei siciliani. Forse, entrando qualche minuto prima in campo ed in partite diverse, potrebbe fare la differenza. LEADER
FLOP
GOLDANIGA: ammonizione inutile con fallo pericoloso annesso a meno di 5 minuti dall’inizio della gara. Grave errore sul quarto gol bianconero, mancato controllo di una palla nemmeno tanto difficile. Più in generale, male tutta la fase difensiva. Edoardo, che ti succede? DELUSIONE
JAJALO: dopo la prestazione insufficiente nella gara in casa contro l’Atalanta, anche ieri sera ha deluso allo “Stadium”. E’ in cabina di regia ma ha tantissime difficoltà nell’impostare il gioco dei rosanero. Dovrebbe toccare molti più palloni e smistarli nel migliore dei modi. Si spera che in gare più decisive. ASSENTE
ALEESAMI: la sua partita non è neanche tanto brutta, ma sembra confuso e non riesce a intendersi con i compagni. Soprattutto nelle tempistiche di gioco, è sempre l’ultimo ad arrivare, senza mai far vedere una sovrapposizione o un taglio in mezzo al campo. Serve lavorare molto sulla tattica. FUORI TEMPO