Juve Stabia, Langella: «Torti arbitrali? Anche contro il Palermo decisioni discutibili. Serve più equità»

Nel corso di un’intervista rilasciata alla redazione di Tuttomercatoweb, il presidente della Juve Stabia Andrea Langella ha affrontato diversi temi legati alla stagione delle Vespe, tra successi inaspettati, gestione oculata e un finale di campionato che vedrà il club affrontare avversari di peso come Palermo e Salernitana.

Proprio parlando di episodi controversi, Langella ha sottolineato con forza quelli che secondo lui sono stati alcuni torti arbitrali subiti nel corso del campionato:
«Ancora oggi rivedo le partite con Catanzaro, Pisa, Sassuolo e Palermo. Ci sono stati fuorigioco millimetrici, decisioni che ci hanno penalizzato in modo evidente. Non so se parlare di mancanza d’attenzione o di rispetto, ma sono episodi che ci hanno tolto almeno 5-6 punti».

Il presidente stabiese ha poi proseguito con una riflessione più ampia:
«Gli arbitri sono professionisti, ma anche uomini. Dirigere davanti a 10-12mila spettatori può generare imbarazzo. Il VAR così com’è non basta, servono strumenti migliori per garantire maggiore equità. L’ho sempre detto anche in Lega e in Federazione».

In particolare, l’assenza di episodi favorevoli fa riflettere:
«In 32 giornate non ci è stato assegnato nemmeno un rigore a favore. Mi sembra qualcosa di anomalo, e non parliamo di una squadra che sta lottando per salvarsi», ha concluso Langella.