Non è più possibile giocare la retrocessione della Juventus in Serie B.
I vari operatori del mercato delle scommesse hanno infatti tolto la quota, che infatti non esiste più: scelta dettata dalla prudenza, ma che sicuramente fa scalpore perché si può giocare regolarmente per tutte le altre diciannove squadre del campionato di Serie A. Visto che è possibile un nuovo processo sugli stipendi e oggi la Procura Figc ha chiesto quaranta giorni di proroga delle indagini, i bookies hanno voluto cautelarsi onde evitare brutte sorprese visto che la quota era inevitabilmente alta.