L’edizione odierna della “Gazzetta dello Sport” riporta le dichiarazioni di Mato Jajalo, centrocampista dell’Udinese ed ex Palermo. «Le vacanze le ho fatte in Germania con la famiglia a Legoland, bellissimo. E a Europark». Famiglia? «Siamo sei figli, cinque fratelli e una sorella». Canzone per il Palermo? «La canzone l’ha scritta mia moglie Ivana, che è di Mostar, e i bambini la cantano». C’era un legame forte con Palermo dove è arrivato nel 2015. «Fortissimo. Rimarrà. Anche se la casa la lasceremo. La scuola internazionale dei figli in centro era diventata una famiglia. Dispiace tanto davvero che il Palermo sia finito così. Ma da tempo avevo capito che c’erano difficoltà. Mi mancherà il cannolo, a Palermo ho cominciato ad apprezzarlo tardi poi ogni tanto di nascosto lo mangiavo». Da Palermo è arrivato anche Nestorovski, l’attaccante tanto atteso. Una garanzia per l’Udinese? «Assolutamente, perché ha fame. Ha la mentalità vincente. Poi gioca per la squadra, sa tenere la palla e ha un tiro molto preciso. Abbiamo fatto tre anni insieme, garantisco per lui».