L’edizione odierna del “Corriere dello Sport”, riporta un’intervista realizzata al centrocampista del Palermo Mato Jajalo. Riguardo alle differenze tra Palermo e Lecce, il bosniaco ha detto: «In Italia ci sono tanti opinionisti di calcio, non spetta a me stabilire chi tra Lecce e Palermo abbia più qualità e meriti. Però la storia è fatta dai vincitori. Dovessimo andare entrambe in A, non ci sarebbero differenze. La classifica dice che ancora i giochi sono aperti, nel motociclismo alcune gare, entrate nella leggenda, sono state decise all’ultima curva». Al “Via del Mare” di Lecce sono attesi 30 mila persone: «Non puoi dire alle persone: vieni a sostenerci. Certo abbiamo bisogno di tifosi. Preferisco però non fare mai appelli per invitarli allo stadio, anche se vedere gli spalti pieni cambia ambiente e attenzione. La storia dice che la gente di Palermo sa rispondere presente quando serve. Basti pensare allo scontro per la salvezza contro il Verona di tre anni fa o alla finale play off d’andata dello scorso anno. Ho visto anche il Barbera pieno con le grandi. E’ un’altra atmosfera. Lo stesso potrebbe verificarsi con il Cittadella».