L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma su Ivana Knoll che rischia l’arresto.
La fan croata Ivana Knoll, già nota come la “tifosa più sexy della Coppa del Mondo”, manda in tilt il Qatar e le sue severe regole riguardo le donne, che nel Paese che ospita il Mondiale sono ancora poste sotto la “tutela maschile”. Il suo servizio fotografico pubblicato su Instagram, in bikini e con un succinto abito che poco lasciava all’immaginazione, ha fatto scalpore nel mondo social, ma potrebbe portare anche a conseguenze “pratiche”, anche molto sgradevoli.
La Knoll rischia l’arresto e la reclusione o come minimo l’interdizione dai luoghi pubblici per aver contravvenuto a quello che in Qatar dall’inizio del Mondiale è diventato una specie di mantra: “Si consiglia a uomini e donne di non indossare pantaloncini o magliette senza maniche quando si recano in edifici governativi, strutture sanitarie o centri commerciali. Se non si veste in modo modesto, potrebbe essere richiesto di lasciare o negare l’accesso a questi luoghi”.
Non tutti hanno apprezzato la performance della tifosissima croata, soprattutto a livello locale c’è chi si è lamentato per la mancanza di rispetto nei confronti delle tradizioni del Qatar: “Vergognati, rispetta la storia, la cultura e le tradizioni dei Paesi che visiti”. Ma c’è anche chi ne ha fatto un’eroina, pronta a sfidare leggi retrograde e afflittive nei confronti delle donne, come denunciato da Amnesty International.