Italia verso Euro 2024, Fagioli: «Convocazione appresa su Internet, non ci credevo. 7 mesi fa sono rinato»
Domani sera l’Italia giocherà contro la Turchia, gara valevole come test amichevole in vista dei Campionati europei. Nicolò Fagioli, centrocampista della Nazionale e della Juventus, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match:
«Mi sono sempre allenato per tornare in campo per le ultime due gare della Juventus e poi per essere a disposizione della Nazionale. Sono stati sette mesi molto lunghi, per fortuna la gara col Bologna l’hanno spostato al lunedì e ho giocato due gare. Per me è già una grande emozione essere qui tra i trenta, spero di rientrare tra i 26. Nel calcio moderno è importante saper fare più cose, noi dobbiamo essere in grado di svolgere più cose anche con sistemi di gioco differenti. Locatelli? Anche io sono rimasto sorpreso per la mia convocazione dopo sette mesi fuori. Sono un amico di Manuel, io gli ho parlato e gli ho detto che meritava anche lui di essere qui. Gli sono vicino in questo momento, ma ora mi concentro su questa avventura per superare il taglio.
Spalletti l’ho incontrato in campo lo scorso anno quando allenava a Napoli, poi l’ho conosciuto durante un allenamento della Juventus che è venuto a vedere. A marzo mi ha chiamato per chiedermi come stavo, poi la sera prima della finale di Coppa Italia ci siamo fermati a parlare. In quella occasione mi disse che mi avrebbe guardato nelle ultime due partite. La mia convocazione l’ho appresa su internet, io non ci credevo. Quando sono stato convocato è stata una emozione fantastica, farò il massimo per essere tra i 26. Devo essere me stesso e godermi al massimo questa esperienza, dando tutto me stesso”.
Domani sarà una partita difficile, la Turchia è una squadra molto forte. Per l’Italia non deve essere mai un’amichevole. Quest’anno Calhanoglu ha dimostrato di essere tra i 3-4-5 migliori al mondo, è stato tra i pochi a parlarmi dopo la squalifica, l’ho visto diverse volte, una persona fantastica. Infine auguro all’U17 di vincere l’Europeo, io purtroppo persi in finale nel 2018 contro l’Olanda…»