L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sulla gara di oggi tra Italia Under 21 e Irlanda.
Adesso viene il bello. O il difficile. L’Italia Under 21 è prima nel girone di qualificazione per Euro 2025 dopo aver stritolato San Marino e aver visto l’Irlanda scivolare di fronte alla Norvegia. La missione a Cork, contro una squadra ferita, è solamente una: vincere per confermarsi lassù. «Speravo di arrivare a questa partita da primo nel girone. Siamo primi e ora dobbiamo cercare di restarci, in un girone tosto. Credo però che i risultati dipendano da noi e non dagli altri perché questa è una squadra che ha valori e giocatori forti. Poi ci sono come sempre altri fattori, ma se giochiamo come sappiamo abbiamo grosse possibilità di fare risultato», ha detto il ct Carmine Nunziata presentando la sfida contro l’Irlanda in programma oggi alle 18.30 con diretta tv su Rai 2. L’allenatore chiede intensità e coraggio: «Dobbiamo cercare di riproporre lo stesso gioco visto giovedì anche contro avversarie, con tutto il rispetto per San Marino, di fascia superiore. L’Irlanda ha perso in Norvegia nel finale, giocando una buona partita. Soprattutto in casa è un avversario che ti viene addosso, con due o tre giocatori di qualità. Noi dovremo fare una partita da squadra, di grande intensità. Abbiamo già regalato due punti una volta e non possiamo più permettercelo: i ragazzi sono consapevoli che non si può sbagliare l’approccio».
REBUS TREQUARTISTA. L’Italia cambierà inevitabilmente qualcosa. In primis perché torna Bove, neanche in panchina a San Marino. In attacco Gnonto va verso la conferma, ma al suo fianco dovrebbe spuntarla Colombo, che ha il fisico per lottare contro i difensori centrali dell’Irlanda sulle palle alte. Sulla trequarti rebus totale. «Un paio di cambi li farò. Ho più opzioni. Vedremo chi sarà il trequartista: potrebbe, in questa occasione, esserci un giocatore più di inserimento che di qualità», ha ammesso Nunziata. Traduzione: Volpato è il giocatore di qualità (come Baldanzi che è out), quindi è possibile che Ndour venga alzato per lasciare una casella in mezzo a Fabbian. In corsa per una maglia da titolare c’è anche Fazzini.
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Così in campo a Cork, ore 18.30:
IRLANDA (4-2-3-1): Keeley; Curtis, O’Riordan, Garcaa MacNulty, Roughan; Adeeko, Lawal; Kenny, Healy, Leavy; Armstrong. Ct: Crawford.
ITALIA (4-3-1-2): Desplanches; Zanotti, Coppola, Pirola, Calafiori; Bove, Casasei, Fabbian; Ndour; Colombo, Gnonto. Ct: Nunziata.
Arbitro: Tschudi (Svi).
Tv: diretta su Rai 2 e Rai Play.