Italia: torna l’autocertificazione, quando si dovrà usare con il nuovo Dpcm

Con il nuovo dpcm firmato da Conte e in vigore fino al 3 dicembre 2020 torna il modulo di autocertificazione per motivare gli spostamenti in luoghi e orari in cui sono concessi soltanto per comprovate esigenze di lavoro, salute e necessità.

L’ultimo modulo che compare sul sito del Viminale è aggiornato ad una settimana prima rispetto al nuovo decreto, quando cioè alcune regioni avevano scelto di introdurre un coprifuoco notturno. Non si esclude che possa però cambiare. I cittadini potranno salvare e stampare il foglio inserendo i dati prima di spostarsi oppure compilarlo in caso di controllo delle forze dell’ordine, che ne hanno sempre qualche copia.

Queste le occasioni in cui sarà necessario dichiarare il motivo per cui ci si sta spostando:

dalle 22 alle 5 in tutta Italia, orario in cui sarà in vigore il coprifuoco
quando ci si sposta da e verso una regione considerata zona arancione o rossa, cosa che sarà concesso fare soltanto per comprovare esigenze
quando, in un territorio considerato zona arancione o rossa ci si sposta fuori dal territorio di residenza o domicilio quando, in una zona rossa, si circola all’interno del territorio in cui si risiede.

(scarica qui il modulo per l’autocertificazione)