Italia, Mancini: «Polemica sugli oriundi senza logica, gli italiani iniziassero a segnare»

Roberto Mancini è intervenuto a margine della presentazione del rinnovo della partnership tra Figc e Tim, affrontando vari temi.

Ecco le sue parole:

«Zaccagni? È lo stesso discorso per Gianluca Mancini: lo abbiamo fatto debuttare in Nazionale noi, questo vuol dire che crediamo nel giocatore. Quindi deve continuare a giocare, io non è che non chiamo un giocatore così, se uno è bravo io lo chiamo. Però ci sono delle motivazioni più che valide. Balotelli in Nazionale è un capitolo chiuso? Sì, penso di sì. Gianluca Mancini? Lo abbiamo fatto debuttare noi in Nazionale, quando era ancora all’Atalanta, questo significa che crediamo nel giocatore, poi sono state fatte delle scelte ma è quasi sempre stato con noi. Quella sugli oriundi in Nazionale è una polemica senza logica. Avete mai provato a fare una lista di attaccanti italiani convocabili in azzurro? I giocatori non ci devono rimanere male, devono giocare e fare gol, se li fanno e fanno bene noi li chiamiamo. Per noi non è più semplice chiamare un giocatore dall’altra parte del mondo. Tutte le nazionali lo fanno, se noi abbiamo la possibilità di chiamare giocatori che giocano in Italia siamo contenti».