L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma sull’inchiesta plusvalenze in Italia con due club che rischiano più di tutti.
A tremare adesso sono soprattutto Pisa e Parma. Ai due club di Serie B la Procura federale ha contestato anche il comma 2 dell’articolo 31 che ipotizza che la società sia intervenuta con plusvalenze fittizie al punto da modificare i requisiti federali per ottenere la licenza per l’iscrizione al campionato. In questo caso la sanzione va ben oltre l’ammenda prevista per le violazioni al momento contestate agli altri nove club dell’inchiesta. Si va infatti dalla «penalizzazione di uno o più punti in classifica», alla «retrocessione all’ultimo posto in classifica» fino all’«esclusione dal campionato di competenza». Ipotesi che appaiono particolarmente dolorose per il Pisa, attualmente al secondo posto in classifica ad un solo punto dalla Cremonese ma anche con uno, due e quattro punti di vantaggio sulle inseguitrici. Il rischio di poter perdere la Serie A esiste e dopo una stagione a questi livelli sarebbe davvero duro da digerire. Se si dovesse trattare di punti di penalizzazione (ovviamente dipende quanti) la situazione del Parma, quattordicesimo, potrebbe apparire meno drammatica: al momento i punti di vantaggio sulla quartultima sono quindici.
Tre operazioni Le operazioni nel mirino della Procura sono una per il Pisa e due per il Parma. Quella dei toscani riguarda la cessione incrociata di giugno 2020 del portiere Lorenzo Loria e di Stefano Gori: il primo viene ceduto dai bianconeri al Pisa per 2,5 milioni, il secondo per 3,2: per l’accusa il valore reale era rispettivamente 400 mila euro e 1,3 milioni, con plusvalenze evidenti. Il Parma con i bianconeri ha effettuato un’operazione incrociata per Eric Lanini e Alessandro Minelli: il primo venduto a 2 milioni 358 mila euro ma valutato dalla Procura 300 mila, il secondo ha cambiato casacca per 2 milioni 910 mila euro ma con un “valore rettificato” di 600 mila. Sul club gialloblù pesa anche una maxi operazione con il Pescara che ha coinvolto 11 giocatori (Machin, Napoletano, Pavone, Martella, Galano, Cipolletti, Palmucci, Brugman, Brunori, D’Aloia e Madonna). Non resta che attendere.