Italia Femminile, Cristiana Girelli: «Con il Sudafrica porteremo il fuoco dentro»

Intervistata da “Sky” la capitana dell’Italia femminile Cristiana Girelli si è espressa in merito al Mondiale in Sudafrica.

Battere il Sudafrica per essere certe di proseguire nel cammino Mondiale. E’ l’imperativo categorico che risuona nelle orecchie delle giocatrici azzurre, dopo la scoppola presa dalla Svezia. Un 5-0 che ha complicato i piani non solo per il colpo assestato al morale della squadra, ma anche perché quel fardello al passivo potrebbe trasformarsi in una sentenza di condanna se si arriverà a fare i conti con la differenza reti.

Ecco perché non suona una frase fatta l’incitamento della capitana Cristiana Girelli: “Sarà come una finale, e sappiamo che le finali possono giocarti scherzi emotivi: ma porteremo il fuoco dentro”. Mercoledì, nello Sky Stadium di Wellington (ore 9:00 italiane, arbitro la cilena Maria Carvajal), le ragazze del ct Milena Bertolini non possono più sbagliare se vogliono salire sull’ultima treno per gli ottavi di finale. Vincere significa la certezza di passare il turno, mentre un pari le costringerebbe a guardare l’esito di Svezia-Argentina. In caso di vittoria (o pareggio) delle svedesi, già qualificate, sarà l’Italia ad accedere alla fase a eliminazione diretta. Ma se le argentine dovessero, a sorpresa, battere le più quotate avversarie, anche il pari non basterebbe a causa della peggior differenza reti. Il cammino dell’Italia sarebbe comunque difficile negli ottavi, dove è probabile la sfida o con gli Stati Uniti bicampione del mondo o con l’Olanda.

Ma per adesso l’orizzonte azzurro si ferma a mercoledì, con l’auspicio che quel pesante ko abbia mostrato gli errori da non ripetere con il Sudafrica. “Quando perdi è sempre un grande insegnamento – dice Girelli – Il 5-0 con la Svezia ci ha insegnato la cura dei dettagli. A questo livello trovi squadre davvero forti, e se non reagisci quando vai sotto rischi di affondare: così è stato con le svedesi, che hanno segnato e approfittando del nostro sbandamento. In pochi minuti hanno ‘ammazzato’ la partita”. Il prossimo match va affrontato a viso aperto: “Niente calcoli, dobbiamo vincere e basta”. E “soprattutto tornare ad emozionarci un po’ – conclude Girelli – e avere sempre presente nella mente quel filo che ci unisce tutte, nei momenti buoni e in quelli negativi: trasformiamo la rabbia del dopo Svezia in energia”. Intanto si delineano i prossimi incroci. Il Giappone travolge 4-0 la Spagna e negli ottavi affronterà la Norvegia, mentre la Roja se la vedrà con la Svizzera. Avanzano anche Australia e Nigeria. La prima a spese del Canada campione olimpico in carica, battuto 4-0 ed eliminato.