Italia: dal 15 gennaio arriva anche la Zona Bianca?
Mentre il governo continua a ragionare con Regioni ed esperti sulle misure da introdurre dopo il 7 gennaio, si fa strada l’ipotesi di una zona bianca a partire dal 15: se ciò trovasse conferma significherebbe che palestre, cinema e teatri potrebbero riaprire nelle zone del paese meno colpite dal virus.
Zona bianca dal 15 gennaio
La proposta è giunta dal ministro Dario Franceschini in accordo con il titolare della Giustizia Alfonso Bonafede. La pista è quella, dopo le feste, di tornare a dividere il territorio nazionale in fasce cromatiche a seconda della situazione epidemiologica di ogni singola regione. In quelle in cui il virus ha una circolazione meno massiccia si potrebbe pensare, invece che istituire una zona gialla, di vararne una bianca.
Ciò vorrebbe dire che non solo bar, ristoranti e attività commerciali potrebbero rimanere aperti senza limiti di orario, ma anche che potrebbero riaprire i battenti i luoghi della cultura, come cinema, teatri, sale da concerto, musei, così come palestre e piscine. Sempre ovviamente nel rispetto delle precazioni anti contagio e dei protocolli, in quest’ultimo caso da stilare tra gli operatori e il ministero della Salute e dello Sport.
Secondo quanto appreso, il presupposto fondamentale per entrare in zona bianca sembrerebbe essere quello di registrare non più di 50 casi di coronavirus ogni 100mila abitanti.
Nei territori in cui si dovesse verificare questa circostanza potrebbe anche non essere più in vigore il coprifuoco dalle 22 alle 5, attualmente disposto su tutto il territorio nazionale. Maggiori delucidazioni giungeranno dopo i prossimi vertici con i governatori e i membri del Cts.