Italia: da lunedì i nuovi colori delle regioni. Speranza firma l’ordinanza
La Campania passa in zona arancione. Puglia, Sardegna e Valle d’Aosta restano in rosso. È questa l’indicazione che la cabina di regia darà oggi al ministro della Salute Roberto Speranza. Nel pomeriggio saranno firmate le ordinanze in vigore da lunedì. Tutte le altre regioni sono in arancione. Secondo il monitoraggio settimanale Iss-ministero della Salute, l’Rt nazionale è sceso a 0,85, dallo 0,92 di giorni fa fa.
Escluso il giallo
Il nuovo cambio di fascia non prevede il passaggio alla fascia gialla perché il decreto aprile lo impedisce. Sono numerose le Regioni che hanno una bassa incidenza di contagio e una buona situazione delle strutture sanitarie, ma secondo le attuali norme si rimane comunque in arancione con bar e ristoranti chiusi e divieto di uscire dal proprio comune.
La speranza di riaprire
Nella lista delle regioni che hanno buoni dati — e dunque possono cominciare a sperare nella ripartenza di maggio — ci sono Lombardia, Lazio, Liguria, Veneto, Piemonte, Abruzzo, Emilia Romagna, Marche, Molise e Umbria, oltre alle province di Trento e Bolzano. Ha dati buoni anche la Calabria ma la campagna vaccinale è molto indietro e quindi con i nuovi parametri non è tra le aree più virtuose.
Le regioni in zona arancione
Le regioni attualmente in zona arancione sono: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Liguria, Marche, Molise, Piemonte, Sicilia, Toscana, Umbria e Veneto e alle Province autonome di Bolzano e Trento. Si aggiungerà, quindi, la Campania.
Le regioni in zona rossa
Come detto, si confermano in zona rossa Puglia, Sardegna e Valle d’Aosta.