Italia a Palermo. Oggi i convocati di Mancini, c’è Balotelli!
L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sull’Italia a Palermo con i convocati di Mancini che arriveranno oggi.
Dire che l’Italia si aggrappa a Balotelli per andare alla ricerca della qualificazione a Qatar 2022 è troppo perché il titolare al centro dell’attacco resta Immobile. Nell’elenco allargato dei (28-30) convocati che oggi Roberto Mancini diramerà in vista dei play off per il Mondiale, però, ci sarà anche Supermario, confermato dopo la chiamata per lo stage di fine gennaio. La sua ultima presenza in azzurro risale al 7 settembre 2018 ovvero a Polonia-Italia 1-1 disputata al Dall’Ara: rimase in campo 62′ senza brillare e fu sostituito da Belotti. Da quella sera il Mancio non lo ha più utilizzato, salvo ripescarlo a inizio 2022 perché in Turchia, con l’Adana Demirspor, ha firmato 11 gol in campionato più 1 nella coppa nazionale. Proprio domenica scorsa l’ultimo centro contro il Sivasspor. Domani nel primo pomeriggio sfiderà il Basaksehir e poi raggiungerà subito Coverciano: sarà felicissimo per la nuova occasione in azzurro, una chance conquistata anche grazie al lavoro del suo tecnico Montella. In attacco insieme a Mario e a Immobile, ci saranno Scamacca e Belotti, in bilico Joao Pedro. Per quel che riguarda gli esterni, nessun dubbio su Insigne, Berardi, Raspadori e Zaccagni; in forse Bernardeschi, tornato in campo solo mercoledì, nel finale di Juve-Villarreal.
LOCA KO, SENSI C’E’? Chi invece non sarà convocato è il centrocampista bianconero, ieri positivo al Covid. Una brutta notizia perché Locatelli stava attraversando un discreto momento di forma e poteva essere una carta importante da spendere magari a partita in corso. Probabile che al suo posto venga chiamato Sensi che con la Sampdoria, dopo tanta panchina all’Inter, qualche lampo lo ha mostrato. In mezzo non si discutono i titolarissimi Barella, Jorginho e Verratti, ma ci saranno anche Lorenzo Pellegrini, Zaniolo, Pessina e forse Cristante.
TOLOI KO. Al forfait di Locatelli, ieri sera si è aggiunto quello di Toloi. Il difensore dell’Atalanta a Leverkusen è uscito dopo 10′ a causa di un problema al flessore della coscia destra. «Probabilmente si è stirato. A quel muscolo ha spesso avuto problemi» ha detto Gasperini. Considerato che Chiellini è tornato in panchina per la prima volta mercoledì dopo un infortunio al polpaccio che durava dal 6 febbraio e che Bonucci è un grosso punto interrogativo (nella migliore delle ipotesi sarà arruolabile per l’eventuale finale del 29, in Portogallo o in Turchia), là dietro non siamo messi bene. Perché “Chiello” e Leo, oltre ad essere due… professori della difesa, sono i capitani della Nazionale che di loro avrebbe bisogno non solo nel gruppo, ma anche in campo già giovedì a Palermo contro la Macedonia del Nord. Tra una settimana scarsa chi comporrà la coppia centrale davanti a Donnarumma? Bastoni, sul centro sinistra, è una certezza, mentre per l’altra maglia sono in corsa il debuttante italo-brasiliano Luiz Felipe e il romanista Gianluca Mancini, ieri sera squalificato in Conference League. I due, entrambi destri, sembrano un passo avanti rispetto al mancino Acerbi che però ha più esperienza. Possibile che dopo l’infortunio di Toloi sia chiamato Romagnoli. Tra i pali oltre a Gigio, convocazione per Sirigu e Cragno. Dopo aver diramato oggi la lista, Mancini attenderà, trattenendo il fiato, gli incontri di campionato. Alla sfortuna ha già pagato un conto salatissimo.