L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma sull’iscrizione al campionato in scadenza oggi.
Domani a mezzanotte scade il termine per le iscrizioni, e lo scenario non pare drammatico come in passato. Tutte le squadre dovrebbero farcela, e sarebbe un en-plein inedito e beneaugurante. Ma non è detto. In ogni caso, una volta presentate le domande, ci saranno i ricorsi da presentare entro l’1 luglio e poi i vedretti li darà il Consiglio Figc dell’8.
Serie B Anche se molte società si sono lamentate per l’indice di liquidità (soprattutto le retrocesse), tutto sembra risolto. Resta l’allarme per la Reggina, vista la posizione debitoria (soprattutto verso il Fisco) e l’arresto del presidente Gallo, ma la cessione nei giorni scorsi del club a Felice Saladini è stata la svolta. Positiva? Il tempo è poco, i soldi che servono sono molti: Saladini però sapeva a cosa sarebbe andato incontro e sta lavorando sodo. Se non ce la dovesse fare, spazio al ritorno del Vicenza.
Serie C I casi più a rischio sono tre. In primis la Triestina, che dopo la morte in Australia del presidente Biasin e il blocco dei suoi conti è andata in grande difficoltà: è intervenuta la famiglia ed è una corsa contro il tempo per sistemare tutto, ma c’è forte preoccupazione. Poi il Teramo, che da mesi convive con problemi (le quote sono sotto sequestro cautelativo) e sta cercando una soluzione: l’ok lo deve dare il Tribunale di Roma. Infine il Messina, dove manca un via libera per l’accordo sul debito Iva: non ci dovrebbero essere problemi (almeno per l’immediato). Tutte ok le neopromosse, anche se qualcuna avrà (brevi) deroghe per lo stadio. Se un club non dovesse presentare domanda ci sarà una riammissione, con la Pistoiese in pole. Se invece tutti la presentano e una viene bocciata, si va ai ripescaggi: la Pistoiese sarebbe esclusa perché già ripescata un anno fa, così al suo posto ci sarebbe la Fermana. L’eventuale secondo posto andrebbe alla D, dove la Torres sembra in vantaggio sul Varese.