Iran, accuse all’Italia: «Macchinate per prendere il nostro posto al Mondiale»
Come si legge su “Il Corriere della Sera” dall’Itan arriva l’accusa all’Italia.
Teheran rischia di non andare in Qatar per aver vietato alle donne l’ingresso allo stadio contro il Libano. «I media italiani stanno lavorando duramente per eliminaci». Ma le possibilità di un ripescaggio degli azzurri sono fantascientifiche Hai inviato L’Iran teme l’esclusione dal Mondiale per aver negato l’ingresso allo stadio a duemila donne con regolare biglietto nel match contro il Libano del 29 marzo (disputato a Mashhad e non a Teheran, come di consueto), l’Italia sogna un ripescaggio, ma le possibilità sono fantascientifiche (anche perché in quel caso, con molta probabilità, si aprirebbero le porte a una squadra asiatica).
Nonostante questo, i media iraniani accusano il nostro Paese di macchinazioni. Tutto nasce appunto dall’aver vietato, ancora una volta, l’ingresso alle donne in un impianto sportivo. La Fifa monitora la situazione e chiede al governo iraniano – in questi due anni di lockdown causa pandemia ha approfittato della situazione e dribblato quello che solo in Iran considerano un problema – di non boicottare le presenze delle donne negli stadi. E sulla questione aveva anche dato un ultimatum nel 2019. Le terribili scene di Mashhad tirano in ballo l’articolo 3 dello statuto del massimo organismo mondiale.
Hai inviato «La discriminazione di qualsiasi tipo nei confronti di un Paese, di una persona o di un gruppo di persone per motivi di razza, colore della pelle, origine etnica, nazionale o sociale, genere, disabilità, lingua, religione, opinione politica o qualsiasi altra opinione, ricchezza, nascita o altro stato, orientamento sessuale o qualsiasi altro motivo è severamente vietata e punibile con la sospensione o l’espulsione», si legge. Adesso, però, l’Iran accusa l’Italia di macchinazione per andare al Mondiale di Qatar 2022 al posto della Nazionale del c.t. Dragan Skocic. «È in atto il tentativo di escluderci dai Mondiali», riportano i media locali, preoccupati da questa possibilità. «I media italiani stanno lavorando duramente per eliminare l’Iran e per consentire la partecipazione degli azzurri a Qatar 2022». Si ha la sensazione che sia l’ennesimo tentativo del governo di Teheran di mettere a tacere quanto di grave accaduto a Mashhad, accendendo i fari sull’esclusione della Nazionale di Roberto Mancini e sulla speranza di un popolo intero, il nostro, che da sempre respira calcio. Ma la Fifa non ha nessuna intenzione di sorvolare sulla questione della presenza femminile negli stadi e nelle prossime settimane farà molta attenzione senza tralasciare nulla.