Inter, Conte-Eriksen, un amore mai sbocciato: divorzio in arrivo?

Christian Eriksen è stato certamente il colpo più importante dell’intera finestra di mercato invernale; il centrocampista danese, arrivato all’Inter dal Tottenham per 20 milioni di euro, con un’operazione fortemente voluta dall’AD Beppe Marotta, avrebbe dovuto ricoprire il ruolo di top player principale della formazione nerazzurra, per talento ed esperienza internazionale, ma in effetti così non è stato. La scintilla fra il classe 1992 ed Antonio Conte non è di fatto mai scoppiata ed il tecnico leccese ha spesso escluso il giocatore dall’undici titolare per scarsa adattabilità al modulo e condizione fisica non eccellente, ridimensionando di parecchio quello che con la maglia degli Spurs si era affermato come uno dei centrocampisti migliori del panorama mondiale. Secondo l’ex mister di Siena e Juventus la presenza in campo di Eriksen minerebbe l’equilibrio tattico dell’Inter, ma è chiaro ormai a tutti come Conte stia tentando di arrampicarsi sugli specchi il più possibile, non riuscendo a trovare una collocazione adatta per un elemento di livello assoluto che in qualsiasi big europea non avrebbe di certo difficoltà a ritagliarsi uno spazio importante. Persino Borja Valero, fino a pochi mesi fa in odore di addio, sta accumulando un numero di presenze maggiore del danese ed arrivati a questo punto l’unica soluzione possibile per risolvere questo problema, secondo quanto riportato da “La Gazzetta dello Sport”, potrebbe essere accettare la repulsione dell’ex Ct nei confronti di Eriksen, utilizzando quest’ultimo, in fase di mercato, per ottenere un’importante plusvalenza. In questo modo la società si priverebbe di un top player affermato, ma eviterebbe dei poco graditi colpi di testa di un Conte già negli ultimi tempi abbastanza alterato.