Mondiale a rischio per la Spagna a causa del caso di razzismo contro Vinicius. (CLICCA QUI per saperne di più).
La Spagna è finita nuovamente sotto la luce dei riflettori, per l’ennesima volta, per la vicenda dei cori razzisti nei confronti di Vinícius Júnior e ora gli iberici potrebbero rischiare conseguenze più grandi di quelle immaginabili.
Il Mestalla, per gli insulti razzisti, è stato sospeso per cinque turni, ma è chiaro che non può bastare, soprattutto perché non è la prima volta che succede. Come sottolinea Tuttosport, infatti, si sta creando un clima di fastidio attorno a Javier Tebas, il presidente della Liga, che più di una volta ha assunto posizioni razzste, omofobe e xenofobe con dichiarazioni dal discutibile al condannabile. Per questo motivo, la FIFA – secondo il Times – starebbe valutando l’ipotesi di non considerare la candidatura della Spagna per l’assegnazione dei Mondiali 2030.