Insigne: «Tifosi del Napoli unici, erano in 70 mila in serie C. Io stavo per lasciare il calcio…»

Lorenzo Insigne, attaccante del Napoli, è stato intervistato dalla UEFA; ecco alcune delle dichiarazioni rilasciate: «Gol al Bernabeu? Per un napoletano con la maglia del Napoli, non è certo una cosa che capita tutti gli anni. Spero che altri giovani napoletani possano realizzare, come me, questi sogni che tutti noi abbiamo da bambini. Manchester City? Non dobbiamo andare in campo con paura per affrontarlo. Ha grandi campioni, ma se giochiamo di squadra possiamo metterli in difficoltà. La mia carriera? Ricordo che all’inizio non fu semplice. Ci fu un periodo in cui tutti mi dicevano che non avrei potuto giocare a calcio perché ero troppo basso. Ho pensato anche di lasciar perdere perché dovunque mi dicevano la stessa cosa. Poi feci un provino con il Napoli e fui preso. È stata una bella rivincita per me. Quando giochi per la squadra della tua città i tifosi ti chiedono sempre di dare qualcosa di più, ci sta. I tifosi del Napoli restano comunque unici. Ricordo che per la prima partita in serie C c’erano 70 mila persone, è una cosa che non si vede da nessuna parte».