«Stiamo dimostrando di essere una squadra matura. Quest’anno a Dimaro partiremo con obiettivi importanti, lavorando da tempo insieme. Speriamo che l’anno prossimo si realizzi qualche sogno… Totti? Ha dato tanto per la sua città, gli faccio tanti complimenti, ha rifiutato tante proposte importanti per giocare sempre con la stessa maglia e ha vinto uno scudetto. Spero di fare la sua carriera, restando così più a lungo possibile e vincere anche io un trofeo importante come ho sempre sognato e come farò sempre. Il Napoli più forte in cui ho giocato? Si, si vede la mano dell’allenatore, giochiamo molto bene, siamo un gruppo unito e ci divertiamo. Mertens in lotta per il titolo dei cannonieri? Proveremo a metterlo in condizione di segnare, merita questo traguardo e speriamo che vinca lui. Sampdoria? Andiamo a Genova a fare una grande partita, poi vedremo il risultato della Roma, è difficile ma non impossibile. La partita di Udine? Si penso di essermi sbloccato a livello mentale, i tifosi si attendono sempre di più da me, un po’ la pressione… ma l’importante che poi sono arrivati i gol ed il nuovo tridente è andato molto bene». Queste le parole rilasciate da Lorenzo Insigne, calciatore di proprietà del Napoli, durante la conferenza stampa di presentazione del ritiro di luglio a Dimaro, in Trentino Alto Adige.