Insigne: «Nazionale? Solo in Italia chi gioca lontano viene escluso automaticamente»

L’ex attaccante del Napoli, Lorenzo Insigne, sta continuando la propria esperienza estera al Toronto. L’esterno offensivo è stato raggiunto dai microfoni de “La Repubblica” che si è espresso toccando varie tematiche, soprattutto sul tema Nazionale:

«Alla Nazionale non si dice mai addio, nemmeno dopo i 40 anni. E io ne ho solamente 33. Sono in Canada da due anni e sono contento dell’esperienza che sto vivendo, ma un rammarico ce l’ho… olamente in Italia chi va a giocare lontano è escluso automaticamente dal giro della Nazionale e non se ne capisce il motivo. I sudamericani che stanno in Serie A possono fare ogni volta 13 ore di volo, perché a noi non è consentito? Parlo in generale, ma ho già detto che alla maglia della Nazionale non si dà l’addio, si fa sempre il massimo per meritarla. Altrimenti si segue da tifoso. Napoli? Il Napoli può vincere un altro scudetto con l’arrivo di Conte. È un grande lavoratore, un tecnico che mangia calcio. Anche il loro futuro ha tutto per essere azzurro».