Inghilterra: proibiti i colpi di testa nelle scuole calcio. Causano demenza e Alzheimer
Il colpo di testa nel calcio è un fondamentale che indica l’abilità di colpire il pallone con la testa, ma potrebbe essere un gesto tecnico pericoloso per i calciatori nel lungo termine. Per tale motivo la English Football Association ha deciso di abolire in allenamento le esercitazioni di testa col pallone per i bambini delle scuole elementari. Nell’area giovanile degli juniores U12, i colpi di testa si potranno fare in allenamento solo raramente. Ridotti anche per i ragazzi dell’U18. Mentre durante le partite non ci sono limitazioni sui colpi di testa in tutte le fasce d’età. Stando a quanto dichiarato dai vertici della FA, il motivo di questa scelta sarebbe dovuto ad una precauzione per ridurre il rischio di lesioni cerebrali. Dopo un approfondito studio commissionato dalla FA si è stabilito che i giocatori professionisti hanno una probabilità 3,5 volte maggiore di morire per malattie degenerative del cervello rispetto alla popolazione del Regno Unito nel suo insieme. Secondo lo studio, i calciatori hanno 3,45 volte più probabilità di sviluppare la demenza e 4,4 volte più probabilità di sviluppare l’Alzheimer.